I BROCCOLI ED I CAVOLI

SONO I MIGLIORI DISINTOSSICANTI

Insieme alle altre crucifere spazzano via i radicali liberi ed eliminano le tossine più pericolose per l’organismo. I broccoli sono tra gli esponenti principali della ampia famiglia delle crucifere che comprende tutti i tipi di cavolo, il cavolo cappuccio, il cavolo rosso, i cavolini di Bruxelles, il cavolo riccio o verza, le rape e la rucola. Questo insieme di alimenti si contraddistingue per l’alto contenuto di alcune sostanze che sono decisamente utili per la salute e per contrastare l’azione dei germi. L’indol-3-carbinolo, per esempio, è già noto per le sue proprietà anti-tumorali, ma oggi sappiamo essere anche un antivirale. E non è tutto : l’azione di questa sostanza è favorita a sua volta dalla presenza di diindolilmetano, un altro germicida.

IL COLORE PUO’ FARE LA DIFFERENZA Le caratteristiche sopra descritte sono comuni a tutte le crucifere, ma le diverse qualità possono a loro volta aggiungere altre proprietà benefiche. Per esempio il cavolo giallo o quello viola sono più ricchi di carotenoidi, che possiedono un’attività antiossidante in grado di contrastare i radicali liberi. Un aspetto fondamentale è però quello legato al consumo : i cavoli vanno cotti per pochi minuti e al vapore, in modo che si mantengano croccanti.

BROCCOLI E CAVOLI CONTENGONO numerosi antiossidanti : quercetina, glutatione, betacarotene, vitamina C, luteina e glucarato. Inoltre, contengono vitamina A, K, B e sali minerali come potassio, magnesio, ferro calcio. Questo li rende particolarmente consigliati nella prevenzione del cancro – avendo una spiccata attività antineoplastica soprattutto nei confronti del cancro del colon, del polmone, dello stomaco e della mammella – per la cura di disturbi gastro-intestinali, di piccole affezioni polmonari e svolgono una efficace attività antiulcera e antivirale. Inoltre sono rivitalizzanti, antianemici e rafforzano l’organismo. Inoltre sono rimineralizzanti, cicatrizzanti, ricostituenti, depurativi ( favoriscono l’eliminazione delle tossine ) antianemici ed equilibranti del sistema nervoso. L’ideale è consumarli crudi in insalata o cotti al vapore, poiché i procedimenti di cottura distruggono alcuni antiossidanti.

ANCHE I GERMOGLI SONO BENEFICI Anche i germogli dei broccoli, in insalata, hanno una azione antivirale perché contengono alte quantità di indol-3-carbinolo facilmente assimilabile e, quindi, assicurano un’ampia disponibilità di questa sostanza a fronte di una aromaticità meno sviluppata rispetto al cavolo “adulto”. In generale i germogli aiutano ad irrobustire il sistema immunitario dato che contengono sostanze utili a proteggere la pianticella nelle primissime fasi di crescita.

LA RUCOLA va ovviamente consumata cruda, contiene molta vitamina C e vitamina A, clorofilla ed è particolarmente ricca di sali minerali, tra i quali il ferro, oltre ovviamente i glucosinolati, comuni a tutte le crucifere. Tra le erbe selvatiche che entrano a far parte di insalate di campo, la rucola ha certamente il più alto contenuto in vitamine e minerali. In considerazione del sapore amarognolo, favorisce comunque la digestione e sarebbe indicata nell’alimentazione dei bambini detti “linfatici”, quelli cioè che si ammalano spesso, facilmente soggetti a stanchezza anche senza apparente motivo. Nella medicina popolare il decotto delle foglie viene consigliato per facilitare la digestione, per contrastare l’aerofagia e per migliorare la funzionalità intestinale.  

 

BIBLIOGRAFIA

Tratto in parte da RIZA n.371 marzo/aprile 2020

Tratto in parte da I COLORI DELLA SALUTE di Fabio Firenzuoli – Edizioni Tecniche Nuove

Tratto in parte da NUTRI IL TUO BUONUMORE di Alessandra Mattioni – Macro Edizioni